Come lavare le trapunte in lavatrice e a mano
Pulizie di primavera in camera da letto: via coperte pesanti e calde, e benvenuta freschezza! Nel cambiare la biancheria da letto, dobbiamo stare attenti a come laviamo e riponiamo trapunte e lenzuola che ci hanno fatto compagnia nelle lunghe notti di freddo invernali.
Approfittiamo delle belle giornate di sole che caratterizzano la stagione primaverile per il lavaggio trapunte e la relativa asciugatura, in tempi più rapidi. Non c’è periodo più adatto per procedere alla pulizia trapunta. Come fare? Ecco degli utilissimi e dettagliati consigli per un perfetto lavaggio trapunta.
Ricordiamo che la trapunta è una coperta pesante, caratterizzata da cuciture a quadroni o intrecciate, imbottita con poliestere anallergico e cotone o 100% cotone o con fibre sintetiche. Non è possibile sfoderare questo elemento della biancheria da letto, quindi può risultare davvero difficile lavarla in casa in modo efficace.
Come pulire la trapunta: operazioni preliminari
Prima di tutto consultiamo l’etichetta della nostra trapunta e leggiamo le istruzioni per il lavaggio. A seconda della composizione della coperta opteremo per un metodo piuttosto che per un altro: una trapunta di lana non può essere lavata come una trapunta in microfibra!
Se è indicato il lavaggio a secco, simboleggiato da un cerchio con una lettera al centro che indica i prodotti che possono essere utilizzati, è meglio rivolgersi ad una lavanderia, per non commettere errori che potrebbero danneggiare irrimediabilmente il tessuto.
Come lavare la trapunta in lavatrice
Se si decide di lavare la trapunta in casa, è possibile utilizzare la lavatrice. L’elettrodomestico, però, deve essere abbastanza capiente e deve disporre di un programma specifico per piumoni e trapunte. Nel caso in cui la lavatrice non disponga di un programma dedicato, ma sia comunque abbastanza capiente, ovvero in grado di lavare fino a 8 kg di bucato, si può utilizzare il programma per delicati, senza superare i 30 gradi.
Evitiamo di utilizzare ammorbidenti tradizionali, ma preferiamo quelli ecologici o facciamoci aiutare dal caro amico aceto: ne basterà 1 bicchiere nella vaschetta dedicata all’ammorbidente. La centrifuga? Programmiamola ad almeno 900 giri, in modo da eliminare quanta più acqua possibile e nel caso delle trapunte di lana, utilizziamo il programma specifico per evitare che la fibra si infeltrisca. Introduciamo la trapunta in lavatrice piegandola su se stessa per evitare di sciuparne l’imbottitura e non usiamo candeggi a base di cloro. Per eliminare tutti i residui di detersivo, possiamo ripetere la fase di risciacquo una seconda volta.
E se la lavatrice ha una capienza inferiore? In quel caso meglio non usarla per lavare una trapunta imbottita, ma piuttosto una coperta primaverile, più leggera e meno voluminosa.
Come lavare la trapunta a mano
L’alternativa al lavaggio in lavatrice è il lavaggio a mano. Per lavare la trapunta a mano, utilizziamo la vasca da bagno. Dopo averla riempita con acqua fredda, versiamo un detergente per capi delicati, circa mezzo tappo per trapunte matrimoniali e un quarto di tappo per la trapunta singola. Immergiamo la trapunta e lasciamola in ammollo per circa 24 ore.
A seconda della tipologia ogni trapunta ha una metodologia di lavaggio precisa che porta a risultati migliori. Se la trapunta è sintetica, quindi si tratta di una coperta più leggera, è possibile lavarla direttamente dentro la vasca da bagno e quando arriverà il momento di strizzarla, possiamo sistemarla su uno stendino, sempre nella vasca, e utilizzare il soffione della doccia per sciacquarla.
Se la trapunta è in fibre naturali, è sempre meglio preferire il lavaggio a mano, e anche in questo caso servirà un periodo di ammollo, in acqua leggermente tiepida, lasciandolo per tutta la notte. Il mattino seguente si procede a far scaricare tutta l’acqua, riempiendo nuovamente la vasca con acqua pulita e risciacquando con cura.
Smacchiatore naturale per trapunte
Quali detersivi utilizzare per lavare le trapunte? Indubbiamente bisogna optare per detersivi molto delicati. Consigliamo l’uso del bicarbonato, che pulisce a fondo senza rovinare il tessuto. Nel caso in cui le trapunte presentino delle macchie ostinate, c’è bisogno di pretrattare con uno smacchiatore. Meglio realizzarne uno con ingredienti naturali, mischiando:
- 1/2 tazza di acqua
- 1/2 tazza di ammoniaca
- 1/2 tazza di aceto di vino bianco
- 1/2 tazza di sapone liquido
Come asciugare le trapunte
Passiamo poi al momento dell’asciugatura: bisogna appendere la trapunta all’aria aperta stando attenti all’esposizione diretta alla luce solare. I raggi del sole, specie se particolarmente forti, possono sbiadire i colori della trapunta. Per appenderla, preferiamo mollette di plastica a mollette di legno, che sono più propense ad impigliarsi nei tessuti.
È possibile asciugare le trapunte in asciugatrice? Sì, ma non quelle in tessuti molto delicati. E le coperte con piume d’oca non possono essere assolutamente messi in asciugatrice. Questo elettrodomestico, infatti, rovina totalmente le piume, le distrugge e sforma il capo composto da questo materiale.
Imparare a prendersi cura nel modo corretto della propria biancheria da casa permette di conservare per lungo tempo i tessuti e la qualità delle coperte che amiamo di più!