Allergie primaverili: come scegliere e lavare la biancheria da letto

Benvenuta primavera: l’aria si riempie di colori e profumi e, purtroppo per molti, di pollini che sono da sempre sinonimo di allergie. I pollini si depositano anche all’interno delle nostre abitazioni e si aggiungono ai nemici più agguerriti e temibili dei soggetti allergici: gli acari della polvere.

In primavera piogge frequenti si alternano a giornate molto calde e all’interno degli ambienti domestici si crea l’habitat ideale per la sopravvivenza e la proliferazione degli acari delle lenzuola e dei tessuti in generale.

Rimedi contro gli acari per una casa a prova di allergia alla polvere

Quali sono i rimedi efficaci per prevenire e contrastare la moltiplicazione di questi piccoli esseri che si annidano negli angoli dedicati al nostro riposo quotidiano e nella biancheria da letto? Ecco le principali misure antiacaro suggerite dal Ministero della Salute.

Sicuramente è necessario partire da una pulizia frequente e accurata della casa, senza dimenticare di arieggiare frequentemente i locali. Evitiamo l’impiego della scopa e dello spolverino, che hanno l’unico effetto di sollevare la polvere senza eliminarla. Il consiglio è quello di utilizzare l’aspirapolvere, preferibilmente con filtro Hepa (High Efficiency Particulate Air) molto spesso, liberandosi subito dopo l’utilizzo della polvere accumulata nell’apposito sacchetto di raccolta. Consigliato anche l’utilizzo di un panno umido o antistatico per i mobili, da utilizzare almeno una volta a settimana.

È preferibile evitare di stendere i panni bagnati all’interno delle abitazioni, per non aumentare il grado di umidità interna. Allo stesso modo, evitiamo di riempire gli spazi di casa con innumerevoli piante ornamentali, che contribuiscono in modo decisivo allo sviluppo di muffe. In una casa dotata di riscaldamento ad aria o di condizionatori è bene dedicarsi alla pulizia di questi ogni mese.

Prevenzione degli acari in camera da letto: come pulire e lavare le lenzuola

La camera da letto è il luogo in cui proliferano maggiormente gli acari della polvere e nella quale, attraverso corpo e abiti, trasportiamo i pollini che recuperiamo dall’esterno. Si devono, quindi, concentrare in questa zona della casa le nostre attenzioni per una buona routine anti-allergie.

Allergia agli acari? Il letto va collocato lontano dalle fonti di calore per evitare movimento continuo di aria e polvere. Il materasso, invece, deve trovarsi ad almeno 25 cm di terra. Il set lenzuola letto, che può essere composta da coperture antiacaro, deve essere sostituita una volta a settimana e sottoposta ad un lavaggio accurato, ad una temperatura di almeno 60°. I piumini per allergici, l’interno piumino e le coperte antiacaro devono essere lavate in lavatrice: la pulizia a secco, infatti, risulta scarsamente efficace contro questi nemici invisibili. Prima di procedere con il lavaggio, naturalmente, il consiglio è quello di controllare sull’etichetta dei capi a quali programmi possono essere sottoposti e a quale temperatura possono essere lavati per evitare di danneggiarli.

Stendiamo e lasciamo asciugare sempre la biancheria che utilizziamo in camera da letto all’aria aperta, ma ricordiamoci di un’altra buona abitudine: nelle giornate di sole approfittiamone per esporre all’aria cuscini, trapuntini letto, materassi, copriletti e peluche così che i raggi diretti del sole agiscano da “sterminatori” contro gli acari fotofobici. Prestiamo particolare attenzione alla cura delle federe e lenzuola per bambini, che sono i soggetti allergici più esposti.

Peluche e oggetti, soprattutto se non realizzati in tessuto antiacaro, vanno lavati frequentemente, o posizionati in un sacchetto di plastica e posti successivamente in freezer per 12-24 ore: una tecnica che si è rivelata utile contro gli acari della polvere.

Acari in salotto: come comportarsi per contrastare le allergie

Anche in salotto gli acari trovano spesso l’ambiente favorevole ad una rapida moltiplicazione: per ottenere un copridivano antiacaro che sia efficace nella lotta a questo genere di allergia la pulizia è fondamentale. Togliamo il rivestimento antimacchia dal divano ogni 15 giorni e lasciamolo arieggiare alla luce diretta del sole, dopo aver utilizzato l’aspirapolvere per raggiungere anche gli angoli più nascosti di divani e poltrone.

Cuscini e plaid che solitamente utilizziamo come complementi d’arredo andrebbero cambiati spesso, poiché attraggono il maggior numero di acari della polvere: alla lunga diventa difficile eliminare ospiti indesiderati con il semplice lavaggio.

Allergia da polline: rimedi e buone abitudini negli ambienti domestici

Diverso è il caso delle allergie da polline, nel cui caso la trafila del lavaggio e della manutenzione risulta differente dalle lenzuola antiacaro. Il ciclo di lavaggio da impostare è quello sterilizzante, mentre è sconsigliabile asciugare la biancheria all’aperto, dal momento che proprio l’aria è il veicolo principale di trasporto dei pollini di diversa natura provenienti da fiori e piante.

La prima regola da rispettare è quella che prevede il lavaggio dei vestiti dopo una giornata trascorsa all’esterno a contatto con i pollini. Vestiti e scarpe ricettacolo di polline potrebbero venire a contatto con tutti i tessuti e gli oggetti di casa e trasformare l’ambiente in una vera e propria trappola per soggetti allergici.

Una casa a prova di allergie passa anche dalla scelta dei tessuti: Carillo Home propone set di biancheria per la casa, come un’elegantissima trapunta in tinta unita, realizzati in tessuti di alta qualità e prodotti anallergici pensati per un riposo eccellente e confortevole.