Come lavare la seta: guida alla cura del pregiato tessuto
La seta è uno dei tessuti più lussuosi e delicati che esistano. Un materiale conosciuto per la sua lucentezza e morbidezza, annoverato come uno dei più pregiati al mondo. Tanta preziosità va custodita nel modo giusto, per questo motivo è importantissimo imparare a trattare la seta secondo la procedura di lavaggio corretta per evitare di rovinare bellissimi elementi di biancheria per la casa.
Tipi di seta pregiata: ad ogni seta il suo trattamento
Non tutte le sete sono uguali e non tutte le sete possono essere trattate allo stesso modo. Si sente spesso parlare di seta 60 o seta 100: questo è proprio il numero che indica la densità della seta, il peso del tessuto per unità di superficie, solitamente espresso in grammi per metro quadrato (g/m²). Le sete si distinguono, quindi, per densità e per aspetto.
La seta di gelso è la più conosciuta e diffusa: morbida, dalla naturale lucentezza, usata per creare capi d’abbigliamento di lusso e tessuti per la casa. La seta froissé presenta una texture dall’effetto stropicciato, mentre la seta cotta si distingue per densità e resistenza, ottenuta grazie ad un preciso trattamento termico. La seta antica, con il suo fascino vintage, è scelta per i progetti di restauro o il confezionamento di abiti d’epoca. Tra le varie tipologie di seta non possiamo non menzionare la celebre seta di San Leucio, nota per la sua alta qualità e per i suoi disegni unici, spesso ispirati alla natura e alla storia italiana.
La seta ha trovato applicazione in numerosi settori, spaziando dalla moda maschile all’abbigliamento femminile e anche ai tessuti per la casa. La cravatta di seta è un accessorio spesso utilizzato in occasioni formali, che si distingue per la sua capacità di apportare un tocco di eleganza a qualsiasi abito. La camicia di seta, invece, è un capo d’abbigliamento particolarmente apprezzato dall’universo femminile: leggera e lussuosa, si adatta perfettamente sia per occasioni formali che per look quotidiani, garantendo sempre comfort e stile.
Oltre il campo dell’abbigliamento la seta ha conquistato il settore dell’arredamento: scegliere un elemento tessile in seta, come una coperta di seta ecru, rappresenta una scelta di lusso orientata alla pura bellezza. Innumerevoli sono poi i vantaggi del riposo su federa di seta, molto ricercata non solo per il comfort che offre durante il sonno, ma anche per i suoi benefici per la pelle e i capelli: dormire su una federa di seta può aiutare a ridurre l’attrito, prevenendo così le rughe e la rottura dei capelli.
Per fare in modo che la seta conservi sempre il suo splendore c’è bisogno di una manutenzione costante e precisa e di molta, molta attenzione, soprattutto nel caso di seta di alta qualità, indicata dal numero della densità. Ecco una guida completa su come lavare la seta senza rovinarla per ottenere sempre il meglio dalla seta Carillo Home!
Come lavare la seta in lavatrice
Tra i diversi metodi per lavare la seta, il lavaggio in lavatrice è quello più sconsigliato. Sarebbe preferibile evitarlo ed essere certi, leggendo bene l’etichetta che accompagna il nostro prodotto in seta, che il passaggio in lavatrice non provochi danni irreversibili. Per lavare la seta in lavatrice utilizziamo un programma delicato, una temperatura bassa e un detergente specifico per tessuti delicati. L’ammorbidente andrebbe evitato perché potrebbe rovinare il tessuto e ricordiamo di inserire il capo all’interno di una rete protettiva prima di inserirlo in lavatrice. Come lavare la seta pura? La seta pura è particolarmente delicata: dobbiamo sempre seguire le istruzioni riportate sull’etichetta e optare il più possibile per il lavaggio a mano.
Come lavare la seta a mano
Il lavaggio a mano della seta è il metodo più consigliato. Si può, quindi, lavare la seta in acqua? Sì, utilizzando la giusta cautela ed evitando temperature elevate. Per lavare la seta a mano immergiamo il capo in acqua tiepida con un po’ di sapone neutro. Evitiamo di strofinare e, piuttosto, massaggiamo delicatamente il capo prima di risciacquare con acqua fredda. Il consiglio generale è quello di evitare di torcere il capo per evitare di rovinarlo.
Come lavare la seta a secco
Alcuni capi richiedono esclusivamente il lavaggio a secco della seta. In questo caso è bene affidarsi a una lavanderia specializzata che effettua questo tipo di servizio.
Come lavare seta colorata
La seta colorata è un tessuto delicato che richiede particolari attenzioni durante il lavaggio per mantenere vivaci e brillanti le sue tonalità. Prima di tutto, controlliamo sempre l’etichetta del capo per individuare il corretto metodo di lavaggio, poi separiamo la seta colorata dagli altri tessuti per evitare che i colori possano trasferirsi. Inoltre, capovolgiamo il capo al rovescio per proteggere il colore.
Riempiamo una bacinella con acqua fredda o tiepida e aggiungiamo una piccola quantità di detergente delicato o specifico per la seta colorata. Immergiamo il capo e muoviamolo delicatamente con le mani per circa 3-5 minuti. Risciacquiamo il capo con acqua fredda fino a quando il detergente non sarà completamente rimosso.
Come lavare la seta bianca e la seta nera
Il procedimento per il lavaggio di seta bianca e seta nera è uguale a quello visto per la seta colorata. Dobbiamo sempre separare i capi di seta in base al colore e non lavare mai insieme capi di colore diverso. Per ogni tipo di seta è bene utilizzare il detergente apposito per un determinato colore, in modo da avere sempre tonalità brillanti e vivide.
Come lavare seta ingiallita o macchiata
Per trattare un capo di seta macchiato, prima del lavaggio, tamponiamo delicatamente la zona macchiata con un panno imbevuto di sapone neutro o di un detergente specifico per la seta. Evitiamo di strofinare poiché potremmo danneggiare il tessuto.
Per rimediare, invece, alla seta ingiallita prepariamo una soluzione di acqua fredda e bicarbonato di sodio, nella misura di un cucchiaio di bicarbonato per ogni litro d’acqua. Immergiamo il capo all’interno per 30 minuti e risciacquiamo con acqua fredda.
Come lavare seta macchiata dal sudore
Il sudore può rovinare drasticamente la seta. Dovremmo lavare immediatamente il capo dopo averlo indossato, ma prima del lavaggio, tamponiamo delicatamente le zone macchiate dal sudore con un panno umido imbevuto di una soluzione di acqua e aceto bianco in parti uguali. L’aceto aiuta a neutralizzare le macchie e gli odori. Lasciamo agire per circa 10-15 minuti.
Riempiamo una bacinella con acqua fredda e aggiungiamo un detergente delicato specifico per la seta. Immergiamo il capo delicatamente ed evitiamo di strofinare. Risciacquiamo più volte in acqua fredda fino alla completa rimozione del detergente e dell’aceto.
Come asciugare la seta
L’asciugatura della seta è una fase delicata che richiede particolare attenzione per preservare la bellezza e l’integrità del tessuto. Dopo il lavaggio, evitiamo assolutamente di torcere il capo di seta. Questa azione potrebbe danneggiare le fibre e deformare il tessuto.
Stendiamo un asciugamano pulito e piatto e adagiamo sopra il capo di seta. Arrotoliamo delicatamente l’asciugamano per assorbire l’acqua in eccesso e tamponiamo con dolcezza senza strofinare.
La seta dovrebbe asciugarsi sempre all’aria: stendiamo il capo su un altro asciugamano pulito in un luogo ombreggiato, lontano dalla luce diretta del sole e da fonti di calore. Non esponiamo mai la seta al sole diretto, poiché ciò potrebbe sbiadire il colore e indebolire le fibre. Ricordiamoci di non utilizzare mai l’asciugatrice per la seta: il calore e l’azione meccanica dell’asciugatrice possono rovinare il tessuto.
Come stirare la seta stropicciata
Se la seta presenta delle pieghe dopo la fase di asciugatura, possiamo stirarla quando è ancora leggermente umida. Usiamo un ferro da stiro impostato sulla modalità “seta” e, se possibile, posizioniamo un panno sottile tra il ferro e il capo per proteggere il tessuto.
Ora che hai scoperto i segreti del lavaggio della seta non ti resta che arredare la tua casa con pregiata bellezza: scopri i prodotti in seta Carillo Home, garanzia assoluta di impeccabile qualità.
