Come arredare in stile minimal: tonalità neutre e geometrie semplici
Chi ama la semplicità e l’ottimizzazione degli spazi nel rispetto di linee pulite, colori neutri e forme eleganti non può che optare per lo stile minimal nell’arredamento della propria casa. Rispettando l’imperativo del “Less is more”, lo stile minimalista può essere declinato in tutte le sue versioni e in tutti gli ambienti della casa, anche negli accessori letto, per creare un’atmosfera accogliente, rilassante e con un tocco chic e personalizzato.
Nato nel primo dopoguerra per esigenze funzionali, lo stile minimal si è evoluto in toni più glamour nel corso del tempo: negli anni 60 si era diffusa l’esigenza di arredare casa con le cose essenziali, mentre oggi ridurre l’arredo degli ambienti al minimo indispensabile ed elegante è diventata una scelta.
Insieme a Carillo Home scopriamo come arredare casa in stile minimal, scegliendo colori, materiali, tende e tessuti perfetti per questo mood!
Arredi stile minimal: caratteristiche, colori e materiali
A rendere una casa minimal ci pensano prima di tutto le tonalità, scelte tra quelle neutre all’interno dell’intera tavolozza di colori disponibili. Il bianco è il colore principe dello stile minimal, che si arricchisce di tutte le sfumature neutre: pensiamo ai toni pastello, alle scale di grigi e al versatile tortora. Tutti questi colori possono essere accostati al basico bianco per creare ambienti luminosi che fanno della semplicità un grande punto di forza. Bisogna però fare molta attenzione al mix di tonalità: nell’ottica del “fare meno” è sempre bene non accostare più di due colori nell’arredamento minimal.
L’arredo minimal si compone a partire da materiali resistenti e durevoli, possibilmente naturali, come vetro, legno, cemento, marmo e acciaio. Stesso discorso va fatto per i tessuti: la biancheria da casa perfetta di un ambiente minimal è quella in lino e cotone, perfetta per le diverse stagioni e declinata in fantasie e tonalità neutre, che riflettono la luce restituendola a tutti gli elementi d’arredo.
Nella scelta dei mobili e degli elementi decorativi le parole d’ordine dello stile minimal sono “geometria” e “linearità”, per cui i mobili da scegliere saranno essenziali e funzionali, comodi da raggiungere e non particolarmente ingombranti. Dovrà essere lasciato tanto spazio per la luce centrale, preferendo la sistemazione di letti, divani, tavoli e poltrone nei pressi delle pareti.
I mobili sospesi sono la scelta ottimale per questo tipo di arredamento perché ottimizzano lo spazio restituendo l’immagine di un ambiente ampio e non inutilmente pieno. La regola del “less is more” vale anche per le decorazioni: puntiamo su elementi semplici, tende confezionate con stampe che richiamano il mondo della natura e della meditazione o oggetti di design dalle forme essenziali.
Come arredare i diversi ambienti della casa in stile minimal
Vediamo nel dettaglio come possono essere arredati i vari ambienti della casa in stile minimal. L’ingresso dell’abitazione accoglie gli ospiti con un mobile guardaroba destinato a contenere cappotti e scarpe in modo ordinato. Nella zona living a dominare sarà un impatto total white, per un’eleganza senza precedenti: il tocco di colore può essere aggiunto da piante verdi posizionate qua e là, da cucini arredo e da un copridivano, da preferire nelle colorazioni neutre che caratterizzano questo stile di arredamento.
Passando alla cucina, poi, entriamo in un ambiente privo di orpelli, con pochi e funzionali elementi d’arredo. Mobili lucidi e laccati illuminati da una luce fredda, principalmente fornita da un lampadario a sospensione o una piantana, sono protagonisti dell’ambiente cucina minimal. Di tanto in tanto aggiungiamo un tocco colorato con tendine e biancheria da cucina.
Spostandoci nella camera da letto minimal che ci troviamo davanti è estremamente sobrio: nella stanza dedicata al relax regnano accoglienza e serenità. Un letto, una grande cassettiera con specchio, un armadio in cui ordinare tutto minuziosamente, tutto posizionato in modo da restituire l’immagine di una camera ampia, spaziosa e luminosa. Anche la biancheria letto va declinata in stile minimal, con copriletti dalle tonalità neutre, lenzuola in tinta unita, trapunte letto dalle fantasie geometriche e tende sartoriali dalle linee essenziali.
Per un bagno minimal il segreto sono i materiali: marmo e gres porcellanato sono i perfetti alleati su cui puntare per veicolare un’idea di lusso ed eleganza. I sanitari sospesi e dalle forme geometriche squadrate fanno il resto, insieme a colori tenui e luminosi, come bianco, grigio chiaro e beige. Anche in questo caso il tocco di personalizzazione è garantito dalla scelta della biancheria da bagno che può essere declinata in tonalità neutre in armonia con il resto dell’arredamento o può rappresentare la giusta nota di colore vibrante posizionata al punto giusto.
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