Cosa mettere in asciugatrice: la biancheria per la casa idonea
Il migliore alleato per il bucato che ci permette di ottenere indumenti ed elementi di biancheria sempre perfettamente asciutti senza dover aspettare a lungo. In inverno, quando le giornate di sole sono rare e le ore di luce a disposizione sono poche, sono sempre più spesso le persone che ricorrono all’uso dell’asciugatrice per vestiti e biancheria.
Anche chi ha poco spazio in casa per la presenza ingombrante di uno stendino trova molto pratico l’utilizzo di asciugatrici per biancheria. Ma vediamo insieme i consigli per un uso dell’asciugatrice ottimale e per risultati perfetti senza rovinare i capi!
Asciugatrice, come funziona: le basi di un utilizzo corretto
Affinché si possa utilizzare l’asciugatrice per non stirare, è importante avere delle accortezze fin dalla fase di lavaggio del bucato: ricordiamo di ridurre temperatura e centrifuga, senza superare gli ottocento giri, per facilitare il processo di asciugatura senza pieghe. Quando l’acqua è molto calda le fibre tendono a stropicciarsi irrimediabilmente.
All’interno dell’asciugatrice gli abiti devono essere inseriti evitando di sovraccaricare il cestello: i capi da asciugare devono essere liberi di muoversi agilmente, senza compressioni che ne compromettono un’asciugatura uniforme. Esattamente come accade per la lavatrice anche in questo caso a fine ciclo è preferibile estrarre subito il bucato asciutto. Le asciugatrici sono dotate di partenza differita proprio per programmare il ciclo di asciugatura in base al tuo ritorno a casa: i capi asciutti saranno pronti per essere piegati.
Il momento della piegatura è cruciale per evitare di utilizzare il ferro da stiro. Quindi, una volta terminato il ciclo di asciugatura, ricordiamoci di essere rapidi e piegare subito i capi. Cominciamo con gli abiti e gli elementi di biancheria più delicati e più ostici da stirare, per evitare che si stropiccino col passare dei minuti.
Per ottenere un bucato asciutto e profumato possiamo mettere in pratica alcuni validi suggerimenti: lasciamo cadere qualche goccia di olio essenziale profumato o acqua profumata su un apposito supporto da inserire nell’asciugatrice insieme ai tuoi capi, come la classica pallina di lana, o su un paio di calzini che fanno parte del bucato da asciugare. In questo modo tireremo fuori dall’elettrodomestico dei capi profumatissimi e pronti per essere piegati e riposti, senza passare dall’asse da stiro.
Come usare l’asciugatrice: i tessuti idonei e quelli da non inserire
Cosa va in asciugatrice e cosa, invece, è meglio lasciar asciugare naturalmente? Generalmente ci lasciamo guidare dall’etichetta di ogni capo: un quadrato con un cerchio all’interno ci suggerirà di inserire i nostri indumenti nell’asciugatrice con sicurezza; al contrario, un quadrato sbarrato da una x ci dirà chiaramente di non poter utilizzare l’asciugatrice per quell’elemento del bucato. Per ogni tessuto ricordiamoci di scegliere il programma specifico: esistono cicli dell’asciugatrice per lana, per cotone, per capi delicati e anche specifici per la biancheria per la casa.
Esiste poi un piccolo vademecum dei tessuti e dei materiali che non sono idonei ad essere inseriti in questo elettrodomestico:
- la pelle o similpelle;
- la gommapiuma (lattice);
- i tessuti impermeabili;
- articoli in caucciù;
- la seta;
- alcuni capi in lana;
- la pelle scamosciata;
- i collant di nylon;
- i tessuti con decorazioni metalliche;
- i capi con guarnizioni in PVC;
- i capi in gomma;
- la pelliccia e l’eco-pelliccia.
Consigli per l’utilizzo dell’asciugatrice per la biancheria di casa
L’asciugatrice è scelta soprattutto per recuperare tempo nel lavaggio delle lenzuola matrimoniali e dei set copripiumino perché ci permette di lavare tutto al mattino e di rivestire il letto già qualche ora dopo, con lenzuola calde e senza pieghe.
Come asciugare le lenzuola in asciugatrice? Prima di tutto è bene suggerire di non infilare nell’asciugatrice le lenzuola piegate: questa non è una buona soluzione dal momento che l’aria calda dell’asciugatrice non riesce a raggiungere tutti gli angoli di un elemento piegato. Le lenzuola rischiano di rimanere umide all’interno e di stropicciarsi. Nel caso di set copripiumino è necessario asciugare questo tipo di biancheria da letto separatamente dagli altri capi perché tende ad inglobare nell’apertura tutto il resto degli indumenti rendendo vano il processo di asciugatura senza pieghe.
In fase di asciugatura è consigliabile aggiungere sempre le palline di lana all’interno per evitare che le lenzuola si appiattiscano. Particolare attenzione va dedicata alle federe e alle lenzuola con angoli, che vanno asciugate con un ciclo più delicato. In goni caso è consigliabile optare per un programma specifico per il cotono con extra asciugatura.
Il segreto sta sempre nella quantità di bucato inserita all’interno dell’elettrodomestico: cerchiamo di inserire sempre un elemento alla volta quando si tratta di biancheria per la casa così da evitare l’effetto palla aggrovigliata di lenzuola stropicciate e inumidite che non ci aiuta affatto a ridurre i tempi.
Oltre alle lenzuola in asciugatrice trovano spazio anche tende, tovaglie, tappeti e copridivani, a patto che non riportino applicazioni e ricami particolari e che non siano realizzate in tessuti delicati. Piumini e trapunte possono essere inseriti in asciugatrice? La risposta è sì, ma con cautela: questi capi, infatti, occupano tutto lo spazio disponibile all’interno del nostro elettrodomestico e questo non garantisce sempre un’asciugatura corretta e uniforme, essenziale per questo tipo di biancheria. Per evitare brutte sorprese ricordiamoci di tirare fuori questi capi dall’asciugatrice ogni 30 minuti, scuoterli e lasciarli raffreddare qualche minuto prima di ricominciare per non danneggiare la parte di tessuto che contiene le piume.