Carillo dedica una linea alla produzione di mascherine

L’emergenza Covid-19 ha toccato tutta l’Italia, ci coinvolge tutti, ogni azienda di questo Paese deve fare i conti con questo inevitabile stop, ogni italiano deve dare il suo contributo per superare questa situazione, rispettando le necessarie regole per evitare la diffusione del contagio.

Angelo Carillo & C.: linea produttiva dedicata alle mascherine

Il crescente bisogno di mascherine ha spinto la Angelo Carillo & C. a convertire la prima linea di produzione da lenzuola a mascherine di chirurgiche ad uso non medico in “tessuto non tessuto” (100% polipropilene).

La produzione di utili mascherine comincerà con 10.000 pezzi al giorno, ma si potrà arrivare presto anche alle 30.000 unità. Da mercoledì 25 marzo sarà pronto il primo lotto: 50.000 mascherine da distribuire. L’azienda campana si è sempre contraddistinta per solidarietà ed ha quindi deciso di donare 4.000 pezzi ai Comuni dell’area Vesuviana, e altri 2000 pezzi al Comune di Cantù (CO), affinché siano utilizzate per il personale addetto ai servizi di pubblica utilità.

Perché decidere di produrre mascherine? Per rispondere all’emergenza sanitaria italiana e per rendersi utili per la collettività, mettendo al servizio degli italiani la pluriennale esperienza nella lavorazione dei tessuti. Dalla biancheria per la casa al confezionamento di prodotti di ottima qualità.

Una decisione che fa bene a tutti e che esemplifica bene lo spirito solidale dell’azienda Angelo Carillo & C., una realtà versatile e dinamica, in grado di adattarsi al cambiamento e di dare il suo fondamentale contributo in un momento così difficile per l’Italia, in attesa di poter riprendere con le tradizionali attività.

Perché serve la mascherina?

Indossare una mascherina rappresenta un modo ulteriore di proteggere gli altri oltre al rispetto delle regole diffuse dall’Iss. La trasmissione di germi pericolosi avviene, infatti, con il contatto diretto con le persone infette, principalmente attraverso le goccioline di saliva espulse dalla bocca e dal naso quando si parla, si starnutisce o si tossisce.

Come indossare la mascherina nel modo corretto

Se non indossata correttamente, anche la mascherina può diventare un veicolo di trasmissione inconsapevole del contagio. Prima di indossarla bisogna lavarsi le mani con acqua e sapone o strofinarle con una soluzione alcolica. Poi bisogna indossarla prendendola dall’elastico, evitando di toccarla. Deve coprire naso e bocca. Quando diventa umida, va sostituita con una nuova e non riutilizzata, a meno che non si tratti di una mascherina lavabile. Per toglierla bisogna seguire lo stesso procedimento all’inverso: prendetela dall’elastico ripiegandola su se stessa ed evitando di toccare la parte anteriore con le mani. Una volta buttata, come rifiuto indifferenziato, è necessario lavarsi nuovamente le mani.

Solidarietà e rispetto delle regole

La scelta di produrre mascherine è un’occasione di solidarietà, certo, ma anche un’opportunità per continuare a lavorare anche in questo momento di stop collettivo. Le macchine che avrebbero dovuto dare vita alle splendide creazioni della collezione autunno/inverno 2020/2021 saranno ora i punti di partenza di una nuova avventura, a cui gli operai della Carillo Home sono ben lieti di partecipare, confezionando un aiuto concreto per tutti gli italiani.

Carillo continua a pieno ritmo la produzione di mascherine e ne destinerà una parte agli enti e alle strutture che ne hanno bisogno.
Per ogni kit acquistato contribuirai ad aumentare il numero di mascherine donate.

Solidarietà, sostegno reciproco, sguardo sempre aperto verso il futuro: questi i valori fondanti della Angelo Carillo & C. oggi più che mai.